Nazionali
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2011-2016 Progetto Atlante Geotermico delle Regioni del Mezzogiorno del Programma “CNR per il Mezzogiorno”, con 17 partner di progetto (CNR coordinatore e unico beneficiario, convenzioni con università e INGV).
Risultati
- Stesura di un Atlante Geotermico per il Mezzogiorno di risorse geotermiche idrotermali e non convenzionali in 9 regioni italiane
- Banca dati aggiornata di dati pubblici di pozzi (stratigrafie, parametri chimico-fisici) e sorgenti (parametri chimico-fisici) delle regioni del Mezzogiorno e sportello informativo geotermico
- Mappe di favorevolezza per sistemi geotermici idrotermali e non convenzionali. Tutte le mappe di favorevolezza sono corredate dai b>layer informativi utilizzati per ottenerle
- Analisi di dettaglio dei parametri ambientali, definizione di criteri di gestione e manutenzione sostenibile
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2010-2014 Progetto VIGOR per la Valutazione del potenziale geotermico delle Regioni Convergenza, finanziato del Ministero per lo Sviluppo Economico nell’ambito del POI Energia, linea 1.4, con 20 partner (CNR coordinatore e unico beneficiario, convenzioni con università e INGV)
Risultati
- Omogeneizzazione dei dati attinenti la valutazione del potenziale geotermico delle regioni di riferimento
- Valutazione del potenziale geotermico a scala regionale in Calabria, Campania, Puglia, e Sicilia. Mappe di potenziale geotermico per produzione di energia elettrica, tele-riscaldamento-raffrescamento, potenziale di geoscambio per pompe di calore geotermiche (GHP) a circuito chiuso e favorevolezza a GHP a circuito aperto.
- Definizione della risorsa geotermica presente in 8 siti pilota e proposte progettuali complete (tecnologiche ed economiche) per il loro utilizzo
- Descrizione completa della legislazione (nazionale e delle regioni di riferimento) che regolamenta la messa in opera di impianti geotermici
- Promozione e disseminazione delle attività e prodotti di progetto
Internazionali
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2022-2025 Progetto Europeo GEOTHERM_FORA, che mira a facilitare le attività di ricerca e innovazione (R&I) nei sistemi geotermici sostenendo il lavoro di due forum geotermici già istituiti: La Piattaforma europea per la tecnologia e l'innovazione sulla geotermia profonda (ETIP-DG) e il Gruppo di lavoro per l'attuazione della geotermia profonda (DG-IWG).
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2022-2025 Progetto europeo (EIC Pathfinder) DeepU (Deep U-tube heat exchanger breakthrough: combining laser and cryogenics gas for geothermal energy exploitation). La tecnologia dirompente prevista dal progetto è destinata a rivoluzionare il settore dell'energia geotermica profonda. L'obiettivo finale di DeepU è quello di estrarre energia dal sottosuolo utilizzando scambiatori di calore a tubi a U profondi (>4 km), vetrificati, impermeabili e non fessurati, sviluppando una tecnologia di perforazione rapida ed efficace che combina laser e gas criogenico in un'unica soluzione tecnologica di perforazione. Questa tecnologia innovativa liquefa e vetrifica le rocce, lasciando il pozzo pronto per lo scambio di calore subito dopo la perforazione. Inoltre, la dimostrazione su scala di laboratorio produce le informazioni necessarie per valutare la sostenibilità tecnologica, ambientale ed economica e definire il potenziale e l'attrattiva commerciale della soluzione proposta.
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2020-2025 Progetto Europeo (H2020) LeapRE ha l’obiettivo di creare una partnership di lungo termine di stakeholder africani ed europei nel campo delle energie rinnovabili. Entro 5 anni, il progetto si propone di sostenere progetti in collaborazione di ricerca e innovazione, e svilupperà innovazioni nell’ambito delle energie rinnovabili direttamente come parte del progetto.
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2018-2022 Progetto europeo (H2020) GECO (Geothermal Emission gas COntrol) è un progetto europeo co-finanziato per quattro anni (01/10/2018 – 30/09/2022) dalla Commissione Europea nell’ambito di Horizon 2020, il Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico 2014 – 2020. Il Progetto coinvolge 18 Partner provenienti da 9 paesi diversi, tra Enti di Ricerca, Università e Compagnie attive nel settore geotermico in Europa. Il progetto ha lo scopo di studiare e sviluppare a livello industriale la produzione di energia geotermica ad emissioni zero. I fluidi geotermici possono contenere naturalmente piccole quantità variabili di CO2 e H2S che, se rilasciati in atmosfera, possono andare a contribuire negativamente ai cambiamenti climatici in atto. Per questo motivo, il progetto prevede lo sviluppo e la messa in opera di innovative tecnologie di purificazione e utilizzo dei fluidi geotermici in uscita e re-iniezione nei siti di estrazione, in quattro distinte area geotermiche europee. CNR-IGG è incaricata di studiare attraverso un accurato programma di monitoraggio geologico, geofisico, idrologico e geochimico, a livello sperimentale e tramite modelling geochimici, scenari per il confinamento sicuro dei fluidi reiniettati ricchi in CO2, che includono la loro possibile interazione con le rocce circostanti.
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2018-2021 Progetto europeo (H2020) GEOENVI - (Tackling the environmental concerns for deploying geothermal energy in Europe). L’obiettivo primario di GEOENVI è stato quello di assicurare che la geotermia profonda giochi un ruolo importante nel futuro del settore energetico europeo, dimostrando la sostenibilità delle sue tecnologie, sviluppando una strategia di risposta alle problematiche ambientali basata sulle seguenti attività:
- Analisi degli impatti e rischi ambientali dei progetti geotermici in esercizio o in sviluppo in Europa, e raffronto con altre tecnologie energetiche;
- Definizione di un framework per proporre ai decisori politici delle raccomandazioni sulla normativa ambientale e agli sviluppatori di progetti delle metodologie di valutazione dei rischi ambientali;
- Comunicazione appropriata e completa degli aspetti ambientali.
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2016-2020 Progetto europeo (H2020) GEMex - Cooperation in Geothermal energy research Europe-Mexico for development of hot enhanced (hot-EGS) and super-hot geothermal (SGHS) systems (H2020). L’obiettivo del Progetto GEMex era quello di approfondire le conoscenze dei sistemi geotermici non convenzionali. In particolare sono stati studiati i sistemi denominati EGS e superhot rispettivamente nelle località di Acoculco e Los Humeros. Attraverso l’applicazione di indagini geologiche, geofisiche, geochimiche, vulcanologiche, idrogeologiche e numerosi test di laboratorio è stato possibile caratterizzare con grande dettaglio le due aree di studio. Ad Acoculco è stata individuata una zona fratturata che potrebbe essere messa in connessione con i pozzi esistenti attraverso la stimolazione idraulica, così da rendere il serbatoio più permeabile e quindi utilizzabile. A Los Humeros gli studi hanno individuato un serbatoio più profondo rispetto a quello attualmente utilizzato.
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2017-2019 Progetto europeo (H2020) DG-ETIP - (Support to the activities of the European Technology and Innovation Platform on Deep Geothermal). Il progetto ha avuto il compito di fornire supporto alla Piattaforma Europea sulla geotermia profonda, ampliando le attività di Segreteria Scientifica per 1) lo sviluppo di un gruppo di stakeholder completo, proveniente dai settori industriale, della ricerca, del governo (agenzie e ministeri), e rappresentanti della società (enti non governativi, associazioni di settore); 2) la preparazione dei documenti strategici (Vision, Strategic Research Agenda and a Technology Roadmap); e 3) contribuire alle attività del SET PLAN riguardo alla definizione della policy e strategie di ricerca e innovazione.
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2015-2018 Progetto europeo (H2020) DESCRAMBLE - (Drilling in supercritical geothermal condition). Il progetto ha avuto l’obiettivo di studiare e perforare zone profonde del campo geotermico di Larderello, in Toscana, e verificare le condizioni chimico-fisiche profonde per valutare la possibilità di produrre energie elettrica e calore da risorse supercritiche collegate alla messa in posto di corpi magmatici a bassa profondità.
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2013-2017 Progetto europeo (FP7) Geothermal ERA-NET. Il progetto, allo scopo di promuovere la cooperazione tra gli operatori e gli amministratori di programmi di ricerca nazionali nell’ambito della geotermia, ha avuto l’obiettivo di coordinare le informazioni relative alle attività di ricerca geotermica. Sono stati analizzate le barriere tecniche e non allo sviluppo dell’energia geotermica, sono stati individuati i principali stakeholder, sono catalogati i centri di ricerca e le università che forniscono corsi in geotermia, sono stati definiti dei argomenti (8) di interesse transnazionale su cui focalizzare le ricerche e i finanziamenti. Sono quindi state attivate 8 joint activity per approfondire e coordinare le azioni future.
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2012-2016 Progetto europeo (FP7) IMAGE - (Integrated Methods for Advanced Geothermal Exploration). Un progetto di ricerca dedicato a metodi integrati per l’esplorazione geotermica.
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2011-2013 Progetto europeo (IEE “Intelligent Energy”) GEOELEC - (To Develop Geothermal Electricity in Europe to have a renewable energy mix). Il principale obiettivo era quello di stimolare banche e potenziali investitori a finanziare la produzione dell'energia elettrica da fonte geotermica. GEOELEC ha prodotto un piano d’azione verso maggiore produzione di energia elettrica da fonte geotermica in Europa, con l’obiettivo di raddoppiare la capacità installata di energia elettrica da fonte geotermica in Europa entro il 2020.
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2005-2008 Progetto europeo (FP6) ENGINE - (ENhanced Geothermal Innovative Network for Europe). Il progetto era un Coordination Action focalizzato principalmente nel coordinamento della ricerca e nello sviluppo di iniziative per sistemi EGS in Europa, stabilendo una rete di collaborazione tra enti di ricerca e con la partecipazione dell’industria.
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2005-2009 Progetto europeo (FP6) I-GET - L’CNR-IGG ha coordinato la predisposizione della Vision, Roadmap e Strategic Research and Innovation Agenda di ETIP-DG ed è Chair dell’Education and Information Committee di IGA. Inoltre attualmente è co-chair di ETIP-DG e co-chair e subprogram leader sul ‘Resource assessment’ di EERA- JP Geothermal.